Si parla di “affollamento” quando in bocca non c’è lo spazio necessario per accogliere tutti i denti. Esso è dovuto a una differenza tra la dimensione delle ossa e quella dei denti: ossa piccole e/o denti grandi. E’ importante intercettare i deficit di spazio per permettere l’uscita dei denti permanenti ed impedire che essi erompano in posizioni anomale o che rimangano all’interno dell’osso (denti inclusi).
Noi cerchiamo sempre di recuperare lo spazio necessario all’eruzione di tutti i denti permanenti. Quindi, nella maggior parte dei casi, effettuiamo delle terapie di tipo “espansivo” che allargano il palato e inclinano correttamente i denti.
Esistono, comunque, dei limiti fisiologici alle procedure di espansione, per cui non è possibile inclinare eccessivamente i denti in avanti o allargare il palato a dismisura. Quindi, qualora l’affollamento sia veramente grave ed è probabile che in dentatura permanente non ci sia spazio per tutti i denti, cercheremo di fare il minimo indispensabile in questa fase per non intraprendere un trattamento che non porti a un risultato certo.
Ma come si corregge?
Il trattamento prevede, solitamente, l’espansione del palato (parte superiore) che nella maggior parte dei casi è stretto. Allargando il palato si aumenta anche lo spazio necessario per l’eruzione dei denti permanenti. In associazione può essere utilizzato anche un apparecchio fisso incollato sugli incisivi permanenti (che erompono intorno ai 6 anni) per posizionarli correttamente in arcata, una volta ricreato lo spazio.
Di solito non è necessario allargare anche l’arcata inferiore perché essa si espande automaticamente allargando il palato, ma ci sono volte in cui l’affollamento è così marcato che ci vuole un aiuto. In tal caso viene usato un apparecchio mobile inferiore, detto placchetta di espansione inferiore.
Qual è il momento migliore per intervenire?
In presenza di un grave affollamento è necessario intervenire già a partire dai 6-7 anni di età, quando vengono cambiati i quattro incisivi permanenti e ai denti piccoli da latte si sostituiscono quelli definitivi di dimensioni maggiori. Generalmente gli incisivi centrali, che sono i primi denti ad uscire, riescono a posizionarsi, ma in presenza di arcate strette con poco spazio, gli incisivi laterali non trovano il posto per uscire rimanendo nell’osso o posizionandosi molto male.
CASI CLINICI
Esempio di grave affollamento superiore e inferiore corretto tramite espansione.
