Le cosiddette “abitudini viziate” sono dei comportamenti impropri del bambino che possono interferire con il normale sviluppo della bocca.
Le abitudini viziate più frequenti sono:
– il succhiamento (del dito, del ciuccio etc.);
– la deglutizione atipica (quando il bambino per mandare giù la saliva non posiziona correttamente la lingua sul palato, ma la spinge in avanti tra i denti);
– la respirazione orale (il bambino sta sempre a bocca aperta e utilizza la bocca e non il naso per respirare).
Nei casi in cui non si sia manifestata ancora alcuna problematica grave è sufficiente eliminare l’abitudine scorretta (ad esempio semplicemente sospendere l’uso del ciuccio); nei casi in cui l’abitudine abbia già causato un anomalo sviluppo delle ossa sarà invece necessario intervenire con un trattamento ortodontico intercettivo. Ovviamente gli effetti saranno maggiori più perdura l’abitudine: da qui l’importanza di eliminarla al più presto.
In queste situazioni ci avvaliamo anche dell’aiuto di altre figure professionali quali l’otorinolaringoiatra (per escludere la presenza di ostruzioni delle vie respiratorie, nei casi di respirazione orale) e il logopedista (per rieducare la lingua e imparare a respirare con il naso).
CASI CLINICI
In questo caso l’abitudine a ciucciare il dito impediva ai denti anteriori di crescere correttamente. Con un piccolo dispositivo fisso si è aiutato il bambino a sospenderne l’uso e la chiusura dei denti si è spontaneamente corretta.
In questo caso la posizione scorretta della lingua tra i denti non ha permesso un corretto sviluppo del palato e ha causato un morso aperto anteriore. E’ stato dunque necessario espandere il palato oltre a rieducare la lingua.
