MANDIBOLA IN AVANTI

Quando la mandibola cresce troppo o quando il mascellare superiore non si sviluppa a sufficienza si ha una III classe scheletrica. In questi casi si nota spesso un profilo caratterizzato da un mento pronunciato e nella bocca i denti superiori possono trovarsi all’interno rispetto ai denti inferiori (morso crociato anteriore).

Nella maggior parte dei casi la problematica è di tipo osseo (mandibola  troppo sviluppata o mascella poco sviluppata) per cui bisognerà intervenire a livello scheletrico, da qui l’importanza di una terapia precoce. In questi casi i fattori genetici (trasmessi dai genitori ai figli) hanno un ruolo fondamentale, tanto che la malocclusione spesso è già presente in uno dei genitori o in un familiare.

Meno spesso questa malocclusione può essere determinata da un problema dentale che determina uno scivolamento in avanti della mandibola (pseudo III classe). Non si tratta, quindi, di una mandibola troppo lunga, ma di una mandibola posizionata più anteriormente. In questi casi semplicemente eliminando l’interferenza dei denti è possibile correggere la posizione mandibolare.

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maschera di Delaire

Ma come si corregge?

Nel caso in cui la problematica sia solo dentale si può correggere in modo efficace e veloce anche con metodi molto semplici come un apparecchio mobile o un attivatore.

Nel caso in cui, invece, come succede più spesso, la problematica sia ossea e ci sia una familiarità un attivatore non è sufficiente. Nella pratica clinica l’unica terapia efficace riconosciuta in ambito internazionale prevede di portare in avanti il mascellare superiore con un dispositivo rimovibile chiamato maschera di Delaire. Tale dispositivo, illustrato a fianco, è sicuramente voluminoso, ma deve essere indossato solo la notte e alcune ore al giorno, quando si è a casa.

E’ importante sapere che si può agire solo sulla parte superiore, mentre non si può in alcun modo limitare la crescita della parte inferiore (mandibola) la cui dimensione definitiva è determinata geneticamente e si esprimerà a pieno nell’adolescenza.

Qual è il momento più opportuno per intervenire?

E’ di fondamentale importanza intervenire precocemente (già a partire dai 5 anni di età fino massimo ai 9 anni), poiché successivamente la terapia di avanzamento mascellare non ha più efficacia dal momento che la sutura che collega la mascella al resto del cranio si ossifica. Spesso in una III classe scheletrica è presente anche un palato contratto, per questo motivo nella maggior parte dei casi il trattamento delle III classi prevede anche l’espansione del palato.

Casi clinici

Esempio di correzione dell’inversione anteriore della masticazione dopo trattamento con maschera di Delaire (a sinistra foto pretrattamento, a destra foto dopo la correzione).

2. ANTERIORE INIZIO
1. LATERALE DESTRA INIZIO
2. ANTERIORE
3. LATERALE SINISTRA FINE - Copia